venerdì 25 dicembre 2009

A CHRISTMAS GIFT

SOGNO UN NATALE...




Sogno un Natale senza sofferenza
senza che nessun essere venga ucciso per essere mangiato

Sogno un Natale dove tutti vengano rispettati
e dove tutte le idee possano convivere

Sogno un Natale senza sopraffazioni
in un mondo dove tutti possano essere liberi e felici

Sogno un Natale senza ipocrisia
in cui nessuno debba sottostare a regole imposte

Sogno un Natale con gli amici fidati
quelli che sai che non ti tradiranno mai

Sogno un Natale... senza un Natale da festeggiare
perchè non c’è bisogno di un dio mai esistito
per celebrare un momento di gioia.

giovedì 17 settembre 2009

LA DÉCOUVERTE OU L'IGNORANCE




Le breton est-il ma langue maternelle?
Non! Je suis né à Nantes où on n'le parle pas.
Suis-je même breton???... Vraiment, je le crois...
Mais de pur race!!!... Qu'en sais-je et qu'importe?
Séparatiste? Autonomiste? Régionaliste?
Oui et non... Différent...
Mais alors, vous n'comprenez plus:
Qu'app'lons-nous être breton,
Et d'abord, pourquoi l'être ?

Français d'état civil, je suis nommé français,
J'assume à chaque instant ma situation de français.
Mon appartenance à la Bretagne
N'est en revanche qu'une qualité facultative
Que je peux parfaitement renier ou méconnaître...

Je l'ai d'ailleurs fait...
J'ai longtemps ignoré que j'étais breton...
Français sans problème,
Il me faut donc vivre la Bretagne en surplus
Et pour mieux dire en conscience...
Si je perds cette conscience,
La Bretagne cesse d'être en moi.
Si tous les bretons la perdent,
Elle cesse absolument d'être...

La Bretagne n'a pas de papiers,
Elle n'existe que si à chaque génération
Des hommes se reconnaissent bretons...

A cette heure, des enfants naissent en Bretagne...
Seront-ils bretons ? Nul ne le sait...
A chacun, l'âge venu, la découverte... ou l'ignorance!

(Anonyme)

domenica 13 settembre 2009

NAVIGANTI DELLO SPAZIO-TEMPO




Naviganti dello spazio-tempo
viaggiamo nell’infinito
sapendo che non c’è un posto dove sostare
e nessuno che ci stia ad aspettare.

Non c’è un porto che ci dia illusione di poterci fermare
non c’è giaciglio per la nostra anima.
Troviamo conforto solo tra noi naviganti
insieme con quelli che si uniranno a noi.

Viaggiamo
in un eterno presente
recando nel continuum temporale il vessillo della speranza
e urliamo la nostra libertà
per raggiungere chi sta dormendo
e sogna di svegliarsi
per unirsi a noi.

lunedì 7 settembre 2009

DIETRO L'UNIVERSO


Andare
dove il sole si perde
tra i confini con l'infinito

Seguire
i voli delle rondini
o le tracce dei segni nel cielo

Perdersi
tra le nuvole
o tuffarsi nell'oceano amico

Seguire l'impulso che porta lontano
verso la libertà

Cercare altri mondi altri universi

Accorgersi
che dietro il cielo stellato
c'è un altro mondo da scoprire

e continuare....

sabato 15 agosto 2009

martedì 11 agosto 2009

domenica 9 agosto 2009

SOLITUDINE


Molte persone dicono di sentirsi sole...

Ma come si può pensare di essere soli,
quando tutto ciò che esiste
è parte di noi
e noi siamo parte di quell’esistere?
Come si può avvertire la solitudine
quando NULLA di tutto quello che ci circonda esiste!
Come ci può mancare ciò che non esiste?

venerdì 7 agosto 2009

A UN AMICO ALIENO


Non avevamo un linguaggio comune
Le nostre culture di origine
erano lontane tra di loro,
pianeti provenienti da galassie diverse
Ma ci siamo capiti.

Non abbiamo bisogno di parole per comunicare
Ci bastano gli sguardi,
Ci basta il pensiero.

Condividiamo qualcosa di profondo e unico.
Difficile da definire.

Siamo diversi nei gesti,
nelle sembianze,
nell’espressione.

Eppure quando insieme guardiamo
la luna
siamo fratelli.

domenica 2 agosto 2009

DEATH


It is easy to speak of death
many men of thought do so
but to die is another thing.
Death
an empty word
that means?
What does it mean to die?
Yet it’s there, I feel it
it never abandons me
To live one’s own death
to tangibly feel
the illusion of life
in that fragment that we know.
To face an abyss
to have the courage to look...
is shattering.
The universe
without usual parameters known
no longer has logical connotations,
it is frightening,
no more existence of senses’ comfort,
it is like reliving birth
no longer forgettable
you’ll remain marked.
How can one
live life
as if eternal
pretending to believe
that all this is real?
Death
Life
Two words
two experiences that intersect
indissolubly linked
both part of the Nothing.

martedì 14 luglio 2009

Amazing Grace performed by LabGraal

"Amazing Grace" performed by LabGraal
from the Second Life live concert for "Relay-Stock '09"
benefit event for Relay for Life.
Tribute to Lachlan Campbell.

mercoledì 8 luglio 2009

LABGRAAL for Relay for Life

A new concert in Second Life for the LabGraal.
The band will perform live at Bogey's Club, Caliber Sim, for one of the biggest benefit events in Second Life.
Saturday, July 11, 2009 at 1.30pm SLT
(10.30pm Central European Time)
LabGraal live in concert for "Relay for Life".




From the press release:
"The LabGraal is one of the Italian groups of Celtic music that has deservedly won itself a prominent position on the international musical scene. It is made up of a formation of five musicians, who often also dedicate their time to the defense of cultural minorities, to struggles to safeguard the environment and animal rights and to initiatives of solidarity and for Peace."

You can also listen to the live concert on Shan Community Radio:
http://www.shancommunity.org

sabato 4 luglio 2009

Forse un mattino andando in un’aria di vetro...


Forse un mattino andando in un'aria di vetro,
arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo:
il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro
di me, con un terrore di ubriaco.

Poi come s'uno schermo, s'accamperanno di gitto
alberi case colli per l'inganno consueto.
Ma sarà troppo tardi; ed io me n'andrò zitto
tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto.


Eugenio Montale

LabGraal Live in Second Life

giovedì 2 luglio 2009

RINASCITA


Perchè seguire il canto disperato dei morti viventi
perchè disperarsi insieme a loro
Ti trattengono per le vesti
cercano di respirare attraverso il tuo respiro
si illudono di essere vivi trattenendo le tue emozioni

Non si vince la schiavitù unendosi agli schiavi
addormentarsi insieme
non serve a liberarli

C’è chi si droga di vita
c’è chi si sveglia a nuova vita

Devo lasciarti, fratello
Ho un appuntamento con la mia nascita
Il mio sacrificio non servirà a salvarti
se tu non vorrai rinascere con me.

L'AMICO IMMAGINARIO


Sei morto.
Eppure ti vedo ogni giorno,
ti parlo, ti vedo camminare intorno a me.
Vedo il tuo fantasma che cerca di interagire con me
come se fosse ancora nella stessa mia dimensione.

Mi chiedo se tu sia mai esistito
o se tu non sia esistito solo nella mia fantasia
creato dai miei sogni infantili.

Ti ho disegnato con i colori delle mie aspettative
sulla tela del mio inafferrabile presente.
Ma ogni volta che ho cercato di fissarti
tu sei sfuggito
finchè ho capito che non esistevi.

Mi guardi, mi parli, gesticoli,
ma io non riesco più a sentirti...
stai sparendo...

Forse sei l’amico immaginario
forse sei il mio passato
forse sei un morto che cammina
forse sei...

domenica 28 giugno 2009

NIGREDO


The voyage has begun
Black land is ready
to fecundate

All that lives, dies
All that dies, lives

In the profound there’s the hope
Of a new life
We must go deep inside
All that lives, dies
All that dies, lives

Die to rebirth
Destroy oneself to transform
And become pure
‘Till being anything more
‘Till encountering God

All that lives, dies
All that dies, lives

THE PARTING


Out of the silence of cosmic time,
a voice
is heard calling
to those who have not yet packed their bags
for the long journey awaiting them

A twig, broken by the wind
says the time has come
and wakens from slumber

We weep
for those imprisoned
in this motionless dream
and we are amazed to see how quickly
they wither...

The wound is still open
but the journey is long
enough to heal

Don’t turn and look back
as we leave for the new Earth that awaits us