Sei morto.
Eppure ti vedo ogni giorno,
ti parlo, ti vedo camminare intorno a me.
Vedo il tuo fantasma che cerca di interagire con me
come se fosse ancora nella stessa mia dimensione.
Mi chiedo se tu sia mai esistito
o se tu non sia esistito solo nella mia fantasia
creato dai miei sogni infantili.
Ti ho disegnato con i colori delle mie aspettative
sulla tela del mio inafferrabile presente.
Ma ogni volta che ho cercato di fissarti
tu sei sfuggito
finchè ho capito che non esistevi.
Mi guardi, mi parli, gesticoli,
ma io non riesco più a sentirti...
stai sparendo...
Forse sei l’amico immaginario
forse sei il mio passato
forse sei un morto che cammina
forse sei...
Eppure ti vedo ogni giorno,
ti parlo, ti vedo camminare intorno a me.
Vedo il tuo fantasma che cerca di interagire con me
come se fosse ancora nella stessa mia dimensione.
Mi chiedo se tu sia mai esistito
o se tu non sia esistito solo nella mia fantasia
creato dai miei sogni infantili.
Ti ho disegnato con i colori delle mie aspettative
sulla tela del mio inafferrabile presente.
Ma ogni volta che ho cercato di fissarti
tu sei sfuggito
finchè ho capito che non esistevi.
Mi guardi, mi parli, gesticoli,
ma io non riesco più a sentirti...
stai sparendo...
Forse sei l’amico immaginario
forse sei il mio passato
forse sei un morto che cammina
forse sei...
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